Assoedilizia: ”Una pressione fiscale reale elevatissima”
Essa è pari, secondo il dato fornito dal Centro studi Economia e Fisco di Assoedilizia, al 51,5 %. Per il calcolo, infatti, il PIL va depurato della quota presunta di sommerso. Dichiarazione del presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici: ”Al contribuente italiano a regime, non interessa tanto il dato della pressione fiscale ufficiale, che è ricavato in rapporto ad un PIL teorico, comprendente una quota presunta di economia sommersa, per cui siamo al paradosso che più alta è l’ evasione e minore è il dato ufficiale indicatore della pressione fiscale. Questa conclusione si ricava analizzando i criteri esplicitati dall’ ISTAT, in relazione alla determinazione del dato indicante la misura del PIL. Al contribuente interessa viceversa il rapporto tra il carico complessivo del prelievo fiscale (imposte dirette ed indirette) e dei contributi sociali da un lato, e dall’ altro il PIL reale, depurato della quota presunta di sommerso. Ricordiamo incidentalmente che il nero in Italia è stimato nell’ ordine del 24% del PIL; contro il 16% della Germania, il 14% della Francia, il 12% della Gran Bretagna. Solo il Portogallo ci supera con il 30%. (Dati Banca Mondiale).