Bergamo maglia nera dell’ inquinamento in Europa, l’ analisi di Grazioso
Il viceresponsabile provinciale dell’ Italia dei Diritti: ”Nonostante i numerosi campanelli d’ allarme lanciati da Legambiente e dagli istituti oncologici, l’ assessore all’ ambiente Massimo Bandera continua a minimizzare sui rischi per la salute derivanti dall’ inquinamento. Bergamo ha superato il valore limite di ozono di 120 μg / m3 in 69 giorni dell’ anno (terza città più inquinata del campione) e quello di 50 μg / m3 relativo alle polveri sottili 79 volte nel corso dell’ anno. Bergamo è la seconda città italiana con la più alta incidenza tumorale. Il 41,1 % delle morti tra gli uomini e il 30,5 % tra le donne in provincia, sono causate da tumori. E al primo posto tra le patologie oncologiche più diffuse figura proprio quella al polmone, responsabile del 27,7 % dei decessi. Una situazione che si commenta da sé, frutto anche delle scelte effettuate dalle amministrazioni locali in materia di trasporti”.