Luca Zaia, Inno di Mameli. Balla colossale, amo il tricolore
Intervista rilasciata a ‘La Repubblica’, 14 giugno 2010
Presidente Zaia, se fischietta Mameli può provare a salvarsi.
“È una marcetta facile… . Fischietto bene anche il Va’ pensiero e molte altre opere. Sono must nazionali“.
Già, peccato che, secondo qualcuno, all’ inaugurazione della scuola di Fanzolo di Vedelago lei avrebbe fatto sostituire l’ inno di Mameli proprio con il Va’ Pensiero, l’ inno ufficiale della Lega.
“Balla colossale. Fosse vero sarebbe una cosa da impeachment. Glielo dice un presidente di Regione che ha giurato sulla Costituzione. Vorrebbe dire che sono impazzito di colpo, per questo mi stupisco, e mi offendo, di fronte a certe dichiarazioni”.
Immaginando che lei prediliga il verde, cambierebbe mai il Tricolore?
“No. Sarebbe come spostare il crocifisso. La bandiera è un presidio nazionale e anche un logo, un brand che funziona benissimo all’ estero. Mi riferisco ai nostri prodotti”.
Il suo sentimento patriottico, se ce l’ ha.
“Vengo da una terra dove, come disse don Sturzo nel ’49, siamo unitari e federalisti impenitenti”.
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