L’ Anm, pronta allo sciopero, dichiara: ”Nella grave situazione di crisi economica del Paese i magistrati non intendono sottrarsi al loro dovere di cittadini e di contribuenti, purché nel quadro di una manovra che sia rispettosa dei principi di equità e proporzionalità. Le misure delle quali si è data notizia appaiono invece gravemente discriminatorie e punitive per i magistrati, in particolare per i più giovani, e tali da incidere negativamente sul funzionamento dell’ intero sistema giudiziario. Essere considerati non una risorsa, ma un costo e addirittura uno spreco per la giustizia è inaccettabile soprattutto in una situazione in cui i magistrati sono costretti a gestire carichi di lavoro insostenibili e a svolgere quotidianamente attività di supplenza per sopperire alle carenze del sistema”.
Anm, manovra incostituzionale
di 31 Maggio 2010 05:05 25 views0