È l’ allarme del governatore della Banca d’ Italia, Mario Draghi, che in occasione del suo intervento al congresso degli operatori finanziari Atic – Forex a Napoli, parla di lenta risalita dell’ occupazione e del rischio di ripercussioni sui consumi, quindi sul prodotto. Occorre, pertanto, tornare ad una crescita economica sostenuta che è la base di benessere e il presupposto della stabilità finanziaria per un paese ad alto debito come l’ Italia”.
Una ricetta anticrisi, quella di Draghi, che sta ad indicare l’ urgenza di riforme strutturali. A bloccare la risalita, con riflessi sulla pur lenta ripresa economica, è sempre l’ elevato debito pubblico: per correggerne le tendenze al rialzo sono necessari interventi adeguati anche per ridurre la volatilità sui mercati finanziari e il costo dell’ offerta dei titoli pubblici. L’ occupazione, secondo Draghi, è l’ altra urgenza per la quale occorre agire subito. L’ anno scorso in Italia ci sono stati oltre 600 mila occupati in meno e “la quota di popolazione potenzialmente attiva che è al momento forzatamente inoperosa è elevata e crescente”, sottolinea il Governatore della Banca d’ Italia.
La lenta ripresa economica: in Italia tasso di crescita ai minimi europei
di 15 Febbraio 2010 05:15 20 views0