Il presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi ha invitato i Sindaci lombardi a favorire l’ attuazione del piano casa che sta languendo.
Dichiarazione del presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici: “Le famiglie, in questo momento di crisi economica, sono molto prudenti nel fare nuove spese e mostrano di essere restie ad impegnare, nei lavori edilizi in attuazione del piano casa, i risparmi tenuti in banca. E d’ altronde lo stesso termine di scadenza, previsto dalle leggi regionali, per le agevolazioni e per le deroghe agli strumenti di pianificazione territoriale (18 mesi dalle delibere comunali attuative), permette agli eventuali interessati di “stare alla finestra“, cioè di vedere come si mettono le cose prima di decidere, fino ai primi mesi del 2011.
Ed allora, per attivare da subito il piano casa, si propone di istituire, come incentivo, i mutui a tasso zero (attraverso il meccanismo del credito di imposta – detrazione fiscale del costo degli interessi del mutuo; analogamente a quanto avviene per il 36% del costo degli interventi manutentivi o il 55% per gli interventi energetici) per tutti gli interventi di ampliamento e di recupero di unità abitative degradate, promossi dalle famiglie in forza delle norme del piano stesso, a condizione che si inizino i relativi lavori entro 6 mesi dalla data della nuova misura di incentivazione”.