Prosegue e allo stesso tempo si rinnova e perfeziona l’ azione congiunta Regione – Camere di Commercio a sostegno della competitività delle imprese lombarde. Dopo quattro anni di applicazione dell’ Accordo di programma varato nel 2006, la Giunta della Regione Lombardia, su proposta del presidente Roberto Formigoni, ha approvato il testo di un nuovo Accordo di programma, che sancisce la collaborazione con il Sistema camerale fino al 2015, e il programma d’ azione per il 2010 con il quale vengono messi a disposizione 66 milioni di euro su tre Assi strategici di intervento: competitività delle imprese, attrattività e competitività dei territori, microimprese e artigianato.
Nel 2010 impegno prioritario per innovazione e sostenibilità. Formigoni: “Ci prepariamo ad agganciare la ripresa economica. Il rilancio dell’ intesa con il Sistema camerale – spiega Formigoni – conferma la collaborazione strategica e operativa che ha dato ottimi risultati negli anni scorsi e pone nuovi obiettivi e strumenti adeguati alla situazione economica di oggi. In particolare, le leve per agganciare i segnali di ripresa che ci sono riguardano l’ innovazione tecnologica, soprattutto rivolta alla green economy, lo sviluppo di nuove professionalità, l’ accesso al credito e l’ internazionalizzazione“.
“I segnali di fiducia di questo inizio del 2010 – prosegue Formigoni – che indicano la via per una nuova crescita, ci vedono, come sempre, al fianco delle nostre imprese per promuovere, sostenere e sviluppare la loro competitività perché siano più forti e pronte ad affrontare la concorrenza globale”.
Tra i punti salienti contenuti nei tre Assi strategici di intervento ci sono appunto il sostegno a progetti innovativi promossi dalle imprese (start up di nuove iniziative, spin off universitari), caratterizzati dal raccordo tra chi inventa l’ innovazione e chi la mette sul mercato. Inoltre, saranno favorite le aggregazioni e lo sviluppo di politiche di filiera e di rete, così come l’adeguamento delle infrastrutture, l’ attrattività turistica e culturale, l’ attrazione di produzione cinematografiche e la crescita della conoscenza e del capitale umano.
Il Piano d’ azione per il 2010 dà priorità ai progetti strategici e di sistema che riguardano l’ innovazione per la sostenibilità e in particolare il risparmio energetico, l’ utilizzo di fonti rinnovabili, la riduzione delle emissioni, il contenimento delle produzione di rifiuti e il loro riutilizzo. Dal 2006 al 2009, attraverso la realizzazione di quattro programmi d’ azione dell’ Accordo di programma, sono già state messe a disposizione risorse per oltre 278 milioni di euro (152 Regione Lombardia, 115 Sistema camerale, 11 altri soggetti).
In dettaglio i 3 assi di interventi
1) COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE
Il tema centrale è l’ innovazione per la sostenibilità (risparmio energetico, utilizzo di fonti rinnovabili, riduzione delle emissioni, contenimento delle produzione di rifiuti e loro riutilizzo). Tra le altre azioni previste, l’ attivazione di diversi Bandi: Bando innovazione per la sostenibilità, Bando Innova Retail 1, Bando per messa a disposizione di profili professionali altamente specializzati sul tema dell’ innovazione. A partire dagli esiti del World Regions Forum, sarà anche promossa una rete tra Regioni per realizzare specifici progetti.
2) ATTRATTIVITÀ E COMPETITIVITÀ DEI TERRITORI
Per migliorare la qualità dei servizi e l’ attrattività del territorio saranno promossi vari programmi sul turismo (promozioni in Italia e all’ estero), i prodotti agroalimentari, i distretti del commercio, l’ eco – innovazione nel mercato, l’ accoglienza in vista di Expo 2015, le produzioni cinematografiche e tetrali.
3) MICROIMPRESE E ARTIGIANATO
Il sostegno alle microimprese e alle imprese artigiane per il loro consolidamento e rafforzamento sarà caratterizzato, oltre che dalla conferma di alcuni importanti appuntamenti (come Artigiana, Artigiano in fiera e Artigianato & Scuola), da progetti di sviluppo di filiera e di area produttiva (con un bando specifico). A questa si affiancano azioni per l’ internazionalizzazione, la sostenibilità ambientale e l’ accesso al credito.