Economia. Giulio Tremonti conferma: “Fisco, riforma condivisa”

Giulio Tremonti, durante la registrazione della puntata di “Porta a porta”, ha confermato il calo delle entrate tributarie, che nei primi 11 mesi dell’ anno sono diminuite del 3,9% rispetto allo stesso periodo del 2008, ma sono in media migliori di quelli degli altri Paesi. In particolare Tremonti ha confermato che l’ Irap è una tassa che ha peggiorato il sistema fiscale italiano. Il ministro sottolinea che il governo, nonostante la crisi, non ha aumentato le tasse ai cittadini, anche se durante la crisi è aumentata la tensione.

A proposito di tasse, Berlusconi conferma che non è possibile nessuna riduzione delle imposte, in quanto la crisi non lo consente. E in quanto alla riforma fiscale, l’ attuazione è complessa e potrebbe durare più di un anno. “Ribadisco che il quoziente familiare resta un nostro impegno, ma purtroppo non c’ è nessuna possibilità che questo possa avvenire, a causa dell’ attuale situazione di bilancio” ha detto il premier in conferenza stampa dopo il Cdm.

Berlusconi ha comunque precisato che il governo ha mantenuto tutte le promesse fatte in campagna elettorale, a cominciare dall’ abolizione dell’ Ici, e soprattutto “abbiamo mantenuto i conti in ordine senza aumentare tasse o aliquote e senza introdurre nuove tasse: la Finanziaria 2010 è stata la prima Finanziaria che non ha introdotto nuove tasse. Una riforma del sistema tributario e fiscale si impone, ma sarà un lavoro lungo, duro”.