I danni arrecati dal maltempo sono oggetto di una nota della Confedilizia con riferimento ai compiti istituzionali dei Consorzi di bonifica
“Di fronte a straripamenti, allagamenti, smottamenti e a tutti i danni idrogeologici che gravano in questi giorni in molte zone della Penisola, bisogna chiedersi – rileva la Confedilizia – quale sia stato il destino dell’ oltre mezzo miliardo di euro pagato annualmente dai proprietari a decine e decine di Consorzi di bonifica per essere difesi da fenomeni naturali.
A fronte di un sistema fondato su un autogoverno che non si confronta con nessuno – annota l’ Organizzazione storica dei proprietari di casa – c’ è da interrogarsi sull’ utilità di strutture che periodicamente vantano (nella miriade di cause che li sommerge, nei tribunali e nelle commissioni tributarie) la propria insostituibile funzione e che puntualmente vengono smentite dagli eventi della natura”.