Gruppo Polo Le Ville Plus partner ufficiale della diretta, da sempre “in prima linea” per l’ ambiente. Anche oggi 18 dicembre basta un pc e una connessione ad internet per poter essere a Copenhagen
Il vertice di Copenhagen è un evento unico e irripetibile durante il quale i governi del mondo stanno tracciando il futuro dell’ ambiente, del pianeta e dell’ uomo. Essere presenti alla Conferenza Onu sui cambiamenti climatici, seguire in diretta gli interventi dei capi di stato è oggi possibile: Legambiente, la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e In Marcia per il clima organizzano tre giorni di diretta via web – tv.
Si tratta del primo progetto che coinvolge in diretta e in contemporanea tutta Italia, dalle istituzioni, alle piazze fino alle case dei cittadini: una delle aziende che ha sostenuto l’ iniziativa è Gruppo Polo – Le Ville Plus che da 25 anni fa del rispetto dell’ ambiente il principio ispiratore di ogni sua attività.
La diretta è ospitata nella sede della Commissione Europea a Milano, in più punti in città a Roma con megaschermi e da tutta Italia su www.stopthefever.org e sul canale web www.c6.tv. Si possono seguire i momenti ufficiali, il controvertice e tutti gli eventi collaterali in dialogo diretto con le istituzioni presenti nella capitale danese. 8 giornalisti inviati a Copenhagen garantiscono la copertura dell’ evento con interviste ed approfondimenti. Gruppi di ascolto e partecipazione si stanno organizzando nelle sedi di associazioni, istituzioni locali, scuole e Università, in piazze e bar.
“Ho aderito immediatamente e con entusiasmo all’ iniziativa di Legambiente in occasione del vertice – spiega Loris Clocchiatti, Presidente di Gruppo Polo – La sostenibilità è un valore profondamente radicato nella nostra filosofia, non solo nella qualità dei nostri prodotti, ma nella consapevolezza etica che l’ azienda deve avere ogni giorno nei confronti della società e dell’ ambiente. Costruire valore per il futuro rispettando le risorse naturali è un imperativo che investe anche l’ essere imprenditore”.
Cosa significa costruire una casa in legno rispetto all’ edilizia tradizionale in termini di emissioni di Co2? “Costruire i muri di una casa in legno invece che in mattoni – spiega Clocchiatti – significa produrre il 75% in meno di Co2. Un metro cubo di legno d’ abete utilizzato nell’ edilizia evita l’ emissione di circa una tonnellata di gas a effetto serra” (i valori considerati si basano sullo studio Ridurre le emissioni di CO2 – usare il legno per proteggere il clima di Lucienne Rey, Ambiente 2 / 2003).
Insieme all’ azienda friulana, altri nomi eccellenti come Ikea, BP Solar, A2A, Consorzio per la tutela del Grana Padano, Coop, E – On, Timberland, etc. sostengono l’ iniziativa per COP15.