La mobilità sostenibile è la promozione e l’ attuazione di misure, strumenti ed iniziative finalizzate alla riduzione del traffico privato in favore di quello collettivo. Significa soprattutto offrire soluzioni e strumenti innovativi che possano ridurre l’ uso dell’ autovettura privata per modi “sostenibili” quali il trasporto collettivo pubblico ed aziendale, il carpooling, il carsharing, il trasporto intermodale e con l’ incentivazione dei mezzi a basso impatto ambientale, come i veicoli elettrici, ibridi o a GPL. Vuol dire anche che il cittadino può scegliere la modalità dei propri spostamenti, anche modificando abitudini consolidate, nel rispetto di un ambiente che è di tutti e che troppo spesso viene messo a rischio dall’ inquinamento atmosferico.
Sono sempre più stretti i legami tra modelli di mobilità urbana, qualità ambientale e tutela dei soggetti più deboli. Spesso queste relazioni provocano disagi e difficoltà, alti costi economici ed energetici causati dalla congestione, situazioni di elevato inquinamento acustico ed atmosferico, rischi alla circolazione per ciclisti e pedoni.
Risolvere problemi di mobilità di aree territoriali, dal livello circoscrizionale a quello regionale, è possibile non solo mettendo in sicurezza e razionalizzando lì attuale rete viaria, ma anche e soprattutto investendo sul trasporto pubblico, in particolare su ferro, delle merci e delle persone e orientando i cittadini verso forme di mobilità sostenibile compatibili con l’ ambiente.
La tutela e la promozione delle forme di mobilità sostenibile non rappresentano solo un fattore di qualificazione sociale, ma innescano altri processi: riduzione della congestione, aumento della sicurezza stradale, riduzione dei rischi di incidenti e dei costi economici e sociali collegati. E, dunque, analisi, studi e ricerche su Piani Urbani del Traffico, studi e progetti sul trasporto pubblico, interventi di riqualificazione urbana e di moderazione del traffico, indagini sulla sicurezza stradale; progetti di car pooling e car sharing, iniziative di educazione stradale.
Dieci proposte Wwf
Per innovare la mobilità del Nord Italia rispettando il protocollo di Kyoto sul clima è stato presentato il patto tra ambientalisti e operatori della logistica.
Potenziare, integrare e innovare sono le parole chiave della proposta del Wwf agli operatori ed esperti della logistica per un settore dei trasporti efficiente ed eco – compatibile, per ripensare la mobilità nel rispetto degli impegni del Protocollo di Kyoto.
Il settore trasporti in Italia è, infatti, responsabile di circa un terzo delle emissioni di gas ad effetto serra. Il comparto trasporti nel Nord Italia è in crescita e la sua efficienza garantisce lo sviluppo economico, ma le misure prese finora sono fallite dal punto di vista ambientale che funzionale.
Il Wwf ha elaborato un modello di mobilità che risponda alle esigenze dei cittadini, degli addetti ai lavori e dell’ ambiente. Alcune delle 10 proposte nel quadro dei 3 filoni di intervento del Wwf per ridurre le emissioni: puntare alla costituzione di un sistema integrato di servizi ferroviari regionali e di media percorrenza supportato da una capillare rete di servizi automobilistici suburbani a servizio della città diffusa, potenziare i nodi di interscambio (porti / stazioni / aeroporti, terminal intermodali) e la rete ferroviaria esistente, integrando il trasporto dei passeggeri e delle merci, investire più sull’ Alta Capacità merci della rete esistente che sulla realizzazione di nuove linee ad Alta Velocità passeggeri.
Migliorare la qualità dei servizi
Servizi frequenti e cadenzati, una rete soggetta ad un unico regime tariffario e linee sincronizzate tra di loro: questo è il modello di mobilità che il Dossier del Wwf , Metropoli tranquille: una politica dei trasporti ragionevole per il Nord Italia propone per il Nord Italia dove il 78% della popolazione si concentra in aree urbane e suburbane…
“Per incentivare l’ uso da parte dei cittadini dei mezzi pubblici, mantenendo sotto la soglia le emissioni, occorre puntare al miglioramento della qualità dei servizi, prima ancora che un incremento della loro quantità”…
Nella Carta d’ intenti Dieci passi per conseguire gli obiettivi di Kyoto nei trasporti italiani del Wwf Italia, in collaborazione con ItaliaMondo s’ indicano soluzioni per ottenere benefici per l’ ambiente e per una migliore vivibilità delle aree urbane su tre filoni di intervento:
• Incentivare ed orientare le tecnologie pulite
• Riorganizzare radicalmente l’ offerta di trasporto
• Raffreddare la domanda di mobilità
Viaggiare senza inquinare
Un sistema di mobilità sostenibile permette di far fronte alle necessità fondamentali di accessibilità e sviluppo dei singoli individui, dei gruppi e delle aziende in modo compatibile con la salute dell’ uomo e dell’ ambiente, e promuove l’ equità fra le diverse generazioni. Non è troppo oneroso, opera in modo efficiente, offre la scelta fra diversi mezzi di trasporto, supporta un sistema economico vivace e lo sviluppo locale. Mantiene le emissioni e le scorie entro i limiti che il pianeta può assorbire, utilizza risorse rinnovabili nell’ ambito della generazione presente, impiega risorse non rinnovabili solo in misura uguale o inferiore al ritmo di sviluppo di risorse alternative rinnovabili, minimizza l’ uso del suolo e l’ inquinamento acustico.
Il tema della mobilità sostenibile, per la molteplicità degli attori, delle competenze e degli interessi coinvolti, richiede momenti di confronto e di sintesi delle esperienze, delle idee e delle conoscenze più avanzate e innovative, momenti di verifica della loro fattibilità a partire dal livello delle singole città e dei sistemi locali, in cui spesso la mobilità è il fattore che maggiormente incide sulla qualità della vita dei cittadini chiamati oggi a giocare un ruolo attivo in prima persona.
RoadSharing.com 10 Dicembre 2009 il 18:39
Per fare carpooling in modo semplice basta registrarsi a RoadSharing.com un servizio online completamente gratuito per cercare compagni di viaggio per spostamenti ricorrenti (es. casa lavoro) o occasionali.
Il portale conta già migliaia di iscritti e varie province e comuni lo hanno adottato in qualità di EcoPartner come piattaforma per il carpooling
francesco 2 Settembre 2011 il 10:34
scusate avrei bisogno di alcune informazioni sullo sviluppo sostenibile della mobilita ferroviaria,come arrivarci,e uno sguardo alla situazione in puglia…vi sarei grato se mi deste una mano…grazie