Ha ragione il presidente Schifani nel sottolineare l’ importanza e la necessità di un ritorno, sicuro e tecnologicamente avanzato, del nucleare in Italia. I fantasmi del passato, dopo tanti anni e progressi tecnologici ottenuti, rendono infatti incomprensibili le strumentalizzazioni tese a bloccare un percorso energetico fondamentale per lo sviluppo economico e produttivo e per il miglioramento dell’ ambiente del nostro Paese.
Come ha ricordato oggi il presidente Schifani, l’ Italia è l’ unica nazione tra gli Stati del G8 a non avere produzione elettronucleare ed è evidente che se a livello internazionale si vuole rimanere tra i paesi leader non può rimanere indietro in un settore strategico come quello energetico.
Grazie al buon operato del Governo e del Parlamento, l’ Italia si sta dando una seconda e fondamentale chance per la competitività delle aziende, per un risparmio per le famiglie e per il miglioramento dell’ ambiente, con la riduzione delle emissioni di gas serra e di inquinanti chimico fisici. L’ augurio è che la strada aperta non trovi ulteriori contrasti ideologici da parte di chi con la politica del no ha già prodotto molti danni e cerca di guadagnare facili consensi.
Sen Andrea Fluttero (PDL)
Segretario commissione ambiente