Il disegno di legge sul cd. “processo breve”, presentato al Senato, conferma le forti perplessità dell’ Anm: questa riforma potrebbe avere effetti devastanti sul funzionamento della giustizia penale in Italia. Gli unici processi che potranno essere portati a termine saranno quelli nei confronti dei recidivi e quelli relativi ai fatti indicati in un elenco di eccezioni (articolo 2, comma 5 del disegno di legge) che pone forti dubbi di costituzionalità. Saranno invece destinati a inevitabile prescrizione tutti i processi per reati gravi. Più che di una amnistia, si tratta di una sostanziale depenalizzazione di fatti di rilevante gravità. (Luca Palamara, presidente Anm)
Giustizia. Processo breve. Perplessità dell’ Anm
di 13 Novembre 2009 05:15 17 views0