Giustizia. Processo breve. Perplessità dell’ Anm

 Il disegno di legge sul cd. “processo breve”, presentato al Senato, conferma le forti perplessità dell’ Anm: questa riforma potrebbe avere effetti devastanti sul funzionamento della giustizia penale in Italia. Gli unici processi che potranno essere portati a termine saranno quelli nei confronti dei recidivi e quelli relativi ai fatti indicati in un elenco di eccezioni (articolo 2, comma 5 del disegno di legge) che pone forti dubbi di costituzionalità. Saranno invece destinati a inevitabile prescrizione tutti i processi per reati gravi. Più che di una amnistia, si tratta di una sostanziale depenalizzazione di fatti di rilevante gravità. (Luca Palamara, presidente Anm)

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