Barbara Berlusconi, sulla vicenda che ha riguardato suo padre Silvio e Noemi Letizia, ha detto: “Mi ha stupito. È una dimensione che non ha mai fatto parte del mio quotidiano. La mia storia è quella di una ragazza che ha vissuto la sua giovinezza in modo sereno e normale. Non ho mai frequentato uomini anziani. Sono legami psicologici di cui non ho esperienza. Non credo che un uomo politico possa permettersi la distinzione tra vita pubblica e vita privata”.
Sull’ affondo di Dario Franceschini (fareste educare i vostri figli da un uomo come Silvio Berlusconi) ha così commentato: “Non credo che Franceschini ce l’ avesse con noi, figli di Berlusconi. Non è un episodio che ritengo grave o insultante. Credo parlasse di identità culturali diverse. Certo, era un attacco personale e non solo politico a Silvio Berlusconi, perché gli negava la capacità di essere padre. Ci potevano essere margini di ambiguità, le parole di Franceschini erano facilmente travisabili. Per questo mi sono limitata a puntualizzare quello di cui sono fermamente convinta: l’ educazione e i valori che mi sono stati trasmessi dalla famiglia, e anche da mio padre, sono quei valori che mi hanno permesso di crescere nel rispetto di me stessa e degli altri. Con il senso della famiglia, l’ osservanza delle regole e di tutti quei principi che sicuramente Franceschini avrà cercato di trasmettere ai suoi figli”.
Silvio Berlusconi, come premier, gode di consenso e popolarità. Come uomo, non è detto che debba essere un santo: lo ha ammesso anche lui. Che ne pensa, una quasi laureata in filosofia, di questa apparente contraddizione? “Penso – afferma – che una società esprima un senso della morale comune. I rappresentanti politici che sono chiamati a ben governare, a far prosperare la comunità, sono anche tenuti a salvaguardare i valori che essa esprime, possibilmente a elevarli. Non credo, quindi, che un uomo politico possa permettersi la distinzione tra vita pubblica e vita privata”.
Nell’ intervista Barbara Berlusconi parla anche dell’ annunciato divorzio dei genitori: “Quello che non traspare all’ esterno è che la loro sofferenza è profonda e tocca entrambi. Il dolore è grande, un valore e una realtà si stanno sgretolando. Più forte è il senso dell’ unione familiare che uno ha, e nel mio caso è molto forte, più si amplifica la delusione. Ma almeno noi fratelli stiamo vivendo questo momento in età consapevole”.
Poi aggiunge: “Voglio essere vicina a entrambi i miei genitori”. È la fine di un grande amore? le chiede l’ intervistatore. “Sono sicura che lo sia stato per la mamma. Però di certo, in trent’ anni di vita insieme, hanno sempre avuto a cuore il reciproco bene”.
“A proposito dell’ intervista che ho rilasciato a Vanity Fair desidero che le mie risposte non vengano strumentalizzate ed estrapolate dal contesto in cui si trovano perchè altrimenti rischierebbero di assumere un significato che invece non hanno e non devono avere. Il tono e il contesto dell’ intervista erano infatti di affetto verso mio padre di cui ho grande stima sia come padre sia come politico”. Lo precisa in serata Barbara Berlusconi, figlia del premier.