In un video pubblicato sul suo sito internet, dal titolo “Per non tornare indietro”, Franceschini spiega: “Mi candido per portare il Pd nel futuro, per cambiare, per non tornare indietro. Io non posso – aggiunge – consegnare il partito a quelli che c’ erano prima di me, molto prima di me”.
“Non farò nessun accordo di palazzo, nessuno scambio tra leader nazionali, nessun patto, nessuna garanzia per nessuno. La mia proposta organizzativa e programmatica sarà offerta direttamente alla base”. Lo garantisce Dario Franceschini nel video in cui annuncia la sua ricandidatura alla segreteria.
“Ascolterò chi ha avuto ruoli di responsabilità nel governo e in politica dal ’96 ad oggi, ma ho intenzione di investire in una nuova squadra di donne e uomini cresciuti nella militanza: sindaci, amministratori, segretari locali, coordinatori di circolo. Fuori da ogni vecchio schema, fuori da ogni superata appartenenza. Vanno costruite nuove alleanze per battere la destra ma anche, poi, per governare il paese”.
“Ci aspetta un lungo cammino. Forse tutti e quattro gli anni che ci separano dalla fine della legislatura”, dice Dario Franceschini nel video in cui si candida al congresso del Pd, sarà un cammino lungo e difficile e bisognerà voler bene al progetto del Pd.
“Il Pd è nato poco più di un anno e mezzo fa. Quando Berlusconi sarà solo un ricordo triste e lontano, il Pd sarà ancora un partito giovane. Vogliategli bene anche quando inciampa, anche quando sbaglia. Per questo, dobbiamo aiutarlo con tutte le nostre forze, con il nostro entusiasmo e la nostra passione. Sarà un cammino lungo e difficile – conclude Franceschini – ma so che insieme ce la faremo”.