Non esiste nessuna violazione se sull’ aereo è presente una persona titolata ad usufrire dei collegamenti. Pertanto la richiesta dei pm Simona Maisto, Giuseppe Saieva e Ilaria Calò ai giudici di via Triboniano è quella di archiviare il procedimento.
In ognuno dei sei viaggi verso Villa Certosa finiti all’ attenzione degli inquirenti, in seguito alla diffusione delle fotografie scattate dal reporter sardo Antonello Zappadu, era presente – secondo quanto accertato dai pubblici ministeri – una persona titolata ad usufruire di quei collegamenti, e quindi potevano essere ospitate altre persone.
La richiesta di archiviazione è stata, inoltre, motivata da una consolidata giurisprudenza, rispetto all’ utilizzo di benefit concessi a funzionari pubblici, ed in particolare da una sentenza della Corte Costituzionale che su una analoga fattispecie non ravvisò né profili di rilevanza penale, né danni erariali. Sono state, infatti, ricordate alcune recenti pronunce della magistratura contabile che non hanno penalizzato quei dirigenti che, ad esempio nel servirsi di un’ auto blu, avevano accompagnato un parente o un amico in un dato posto.