Estero. Carte di credito: “È il momento per una forte e attendibile tutela dei consumatori” dice Obama

di isayblog4 16 views0

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Il presidente americano presenta la riforma del settore che potrebbe diventare legge entro il 25 maggio: “Trasparenza e responsabilità”. Una riforma immediata dell’ industria delle carte di credito a tutela dei consumatori e per riportare la necessaria trasparenza. A chiederlo è il presidente americano Barack Obama che punta a trasformare la riforma del settore in legge entro il Memorial day, il prossimo 25 maggio. Un progetto di riforma è già stato approvato dalla Camera, ora spetta al Senato pronunciarsi.

“È il momento per una forte e attendibile tutela dei consumatori” afferma Obama a Rio rancho (New Mexico), sottolineando che non è più tollerabile che i profitti dell’ industria delle carte di credito dipendano da pratiche fuorvianti a scapito delle famiglie di lavoratori. Per troppo tempo i contratti per le carte di credito sono stati ingannevolmente complicati, portando i consumatori a pagare più del previsto a causa di pratiche non corrette.

Ogni anno gli americani pagano circa 15 miliardi di dollari in penali per ritardi o supermento del tetto massimo fissato. Circa l’ 80% delle famiglie americane ha una carta di credito. “È il momento – ribadisce Obama – per una riforma che porta trasparenza e responsabilità, valori fondamentali per le basi sulle quali stiamo ricostruendo la nostra economia”.

I principi per una riforma di lungo termine dell’ industria delle carte di credito prevedono in primo luogo una forte tutela dei consumatori, con regole che vietano aumenti dei tassi non corretti e bloccano abusi in termini di commissioni e penali.

In secondo luogo verrà richiesto alle società di carte di credito di effettuare comunicazioni ai clienti chiare, senza termini e condizioni confuse. In terzo luogo – aggiunge Obama – dobbiamo assicurarci le società forniscano ai clienti carte di credito che rispondano alle loro esigenze senza approfittarne.

Un obiettivo questo che può essere perseguito offrendo informazioni chiare e comparabili fra le diverse società che emettono carte di credito, anche sul fronte dei prezzi.

“Infine c’ è bisogno di maggiore responsabilità nel sistema. Rafforzeremo il monitoraggio delle pratiche utilizzate ma anche le penalità per le violazioni della legge”, aggiunge Obama, precisando che l’ amministrazione appoggia gli sforzi in questa direzione di Camera e Senato.

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