Giornata interamente dedicata al tema delle forme di governo federaliste quella del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, che ad Ottawa, capitale del Canada, ha incontrato il presidente del Senato canadese Noel Kinsella. In Canada il Senato è nominato direttamente dal Governo, non ha potere di proposta legislativa, ma ha possibilità di veto su qualunque legge.
“Un incontro molto proficuo ed interessante – ha detto Formigoni – Kinsella conosce l’ Italia e la Lombardia, ha studiato a Roma e con lui ho avuto uno scambio di idee su un livello strategico: il mondo sta cambiando, la crisi economico – finanziaria pesa su tutti i continenti e sta provocando nuove alleanze. Gli Stati Uniti si stanno avvicinando alla Cina e quindi le altre Americhe e l’ Europa devono studiare le contromosse, ecco perché il Canada è molto interessato ad approfondire i rapporti con l’ Italia e la Lombardia in particolare”.
Di questo Formigoni ha spiegato che parlerà anche durante gli incontri previsti con il vicepremier e ministro federale per il Commercio Internazionale, Stockwell Day, con il presidente della Camera dei Comuni canadese, Peter Milliker e con quello del Canadian Council of Chief Executive (una sorta di Confindustria), Thomas D’ Aquino.
Formigoni ha anche annunciato che sono state gettate le basi per uno scambio di studenti. Dal canto suo Kinsella gli ha “confessato che il Canada guarda con grande interesse alla forma di governo lombarda basata sulla sussidiarietà, centralità della persona e valorizzazione del capitale umano.
“Sono molto soddisfatto di questo riconoscimento – ha concluso Formigoni – infatti per noi scommettere su questo metodo significa valorizzare la strada per uscire da questa fase di difficoltà e quindi competere sugli scenari internazionali”.
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