La Cina replica agli Stati Uniti, definendo accuse gratuite le preoccupazioni espresse dalla Casa Bianca per il rispetto dei diritti umani in Tibet. Per Pechino queste accuse potrebbero portare a un peggioramento delle relazioni tra i due Paesi. Gli Usa hanno invitato la Cina a rivedere la sua politica e a riaprire il dialogo con il Dalai Lama. Nel giorno del 50esimo anniversario della fallita rivolta tibetana contro i cinesi, il 10 marzo, il leader dei buddisti tibetani ha accusato la Cina di aver ucciso centinaia di migliaia di tibetani. “Siamo preoccupati per la situazione dei diritti umani e pensiamo che un dialogo serio permetterebbe di fare progressi per trovare soluzione a problemi irrisolti da molto tempo e rappresenterebbe il miglior modo di giungere ad una stabilità effettiva e durevole”, ha spiegato il portavoce Robert Gibbs.
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