Il Grande Fratello va in onda, nonostante Eluana sia appena morta. Enrico Mentana non accetta questa mancanza di rispetto di fronte a un dramma che scuote il Paese intero e “Mi dimetto, dice. “Mediaset non ha cambiato di una virgola il palinsesto. Domani rassegno le dimissioni da direttore editoriale di Mediaset”. In effetti, l’ azienda non ha cambiato di una virgola i programmi della serata su Canale 5, anche se il tg5 e Matrix erano pronti all’ informazione sulla morte di Eluana. “Non è così che si fa informazione su una grande rete nazionale. Non esiste solo l’ audience. Simili scelte tolgono credibilità a chi le compie, e personalmente non ho nessuna intenzione di avallarle. Stasera su Canale 5 il dramma è quello della cacciata di una concorrente dal Grande Fratello. A mezzanotte, se va bene, si parlerà di Eluana, a Matrix. Andremo in onda comunque, per dovere di informare. Domani però – conclude – rassegnerò le dimissioni da direttore editoriale di Mediaset, per un altro dovere, quello di coerenza”.
E così tra Mediaset ed Enrico Mentana è rottura totale. Causa, come detto, l’ appuntamento settimanale con il Grande Fratello: Mentana non ha gradito la decisione presa da Mediaset di mandare in onda in prima serata il reality, dopo la notizia della morte di Eluana Englaro. Nell’ accettare le dimissioni di Mentana, Mediaset, come si legge in una nota, ha respinto tutte le motivazioni del direttore editoriale, nella convinzione di avere svolto come sempre il proprio ruolo di editore in modo tempestivo e completo. Le dimissioni di Mentana in realtà erano state accettate dal direttore generale informazione di Mediaset, Mauro Crippa, già lunedì sera, quando non erano ancora state formalizzate. Ma erano state annunciate già lunedì sera dallo stesso giornalista – conduttore.
IL PARERE DEI RAPPRENTANTI SINDACALI
“Sconcerta – sottolineano ancora i rappresentanti sindacali dei giornalisti del tg di punta di Mediaset – la decisione dell’ azienda di accettare su due piedi le dimissioni di uno dei più autorevoli giornalisti italiani, patrimonio di Mediaset, fondatore del Tg5 e di Matrix, autore di successi che hanno dato lustro, credibilità e anima alla nostra televisione. La decisione poi di non mandare in onda Matrix neanche a mezzanotte come previsto, appare come una vera e propria ritorsione. Noi giornalisti del Tg5 chiediamo ai vertici aziendali Piersilvio Berlusconi e Fedele Confalonieri, un incontro urgente per chiarire se abbiamo ancora un ruolo e se l’informazione è ancora una delle priorità dell’azienda per la quale lavoriamo”.
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Andrea 12 Febbraio 2009 il 13:46
Era ora che almeno uno della combricola Mentana, Fede & co. si dimettesse, liberandoci così della sua presuntuosa, tanto quanto inutile presenza! Sono stanco di vedere “edizioni speciali” su episodi come quello di Eluana! Speculare sul dolore, la storia e le disgrazie di una fimiglia è scandaloso!! E ancora più avvilente è il format con cui vengono proposte determinate questioni, che trasformano tragedie reali, in una sorta di “telenovela a puntate” con tanto di souspance e sequel (vedi il drammatico caso di Cogne – Olindo Romano e Rosa Bassi.. etc). Il sig, Mentana, anche se travestito da paladino del giusto e del moralmente corretto, non era forse anch’egli interessato a proporre in Matrix uno speciale sulla vicenda (l’ennesimo), diventato così, automaticamente, anch’egli cacciatore dello stesso audience raccimolato già dai concorrenti colleghi di altri giornali ? La questione che è lampante, agli occhi di chi non si lascia intorpidire la mente con le belle parole è che, come tutti gli altri .. non si sta battendo per l’onore del giornalismo.. ma per un’ interesse personale! E QUESTO E’ UNO SCHIFO!!!!!
CONCETTA 12 Febbraio 2009 il 14:52
SONO SOLIDALE CON IL GIORNALISTA MENTANA, IO DA TELESPETTATRICE CHE SEGUE GRANDE FRATELLO, SONO RIMASTA STUPITA CHE ALL’INIZIO DI TRASMISSIONE NESSUNO HA SPESO PAROLA SULLA MORTE APPENNA AVVENUTA DI LUANA. HO CONTINUATO A VEDERE LA TRASMISSIONE CHE MI HA SOLO TOLTO E DATO POCO, VISTO GLI “EVENTI” E I PARENTI CHE SI SONO ESIBITI!!!!! QUINDI : SENZA OMBRA DI DUBBIO ERA MEGLIO SALTARE LòA PUNTATA E TOGLIERE LA TELECAMERA ACCESA A UNA CONCORRENTE VIOLENTA CHE HA SOLO BISOGNO DI CURE APPROPRIATE!!!!!
MEGLIO MATRIX CHE NON SOLO NON HO TROVATO DOPO IL GRANDE FRATELLO, MA NEANCHE NEI GIORNI SUCCESSIVI!!!! PURTROPPO
FRANCESCO 12 Febbraio 2009 il 16:54
ANCHE LUI, VITTIMA DI UN SISTEMA CHE SI AUTOALIMENTA SUL NULLA, NON CE L’HA FATTA….
MA SONO SICURO CHE RIUSCIRA’ A TROVARE ALTRO SPAZIO.
NESSUNO COMBATTE PER MIGLIORARE IL SISTEMA DELL’INFORMAZIONE… E’ TUTTO GIA VISSUTO.
marcello demartis 12 Febbraio 2009 il 16:58
piena,completa,condivisa,affettuosa e vorrei inserire altre centinaia di aggettivi di questo
tenore, per esprimere la forte indignazione per ciò che accade nel sistema dell’informazione
in italia per quanto accaduto a chicco mentana.ancora una volta, si è persa una valida opportunità,per la cosidetta societàcivileperbenistademocraticaantifascista,per manifestare
tutta la nausea,incredulità,disappunto,per l’ennesima censura!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
I have a news……….da martin a chicco
marcello demartis
marita guarino 12 Febbraio 2009 il 20:35
E’ una vergogna che il sig. Mentana abbia dovuto trovarsi nelle condizioni di doversi dimettere.
Le sue motivazioni sono più che ovvie……una provocazione sopra ogni limite……tutto poi x una trasmissione che nn voglio nemmeno citare…..inutile e beffarda nei confronti dei cittadini che hanno ben altri problemi.
La cosa che più mi indigna è che dette dimissioni siano state accettate…..forse se fosse stata la sig.ra Carrà o Pippo Baudo etc etc nn sarebbero state accettate.
Ho già scritto il mio pensiero a Mediaset e solitamente nn esprimo il mio parere…perché
sono tutti sordi…..e io nn sono Don Chisciotte.
Povera Italia…veramente allo sbando.
Mario 12 Febbraio 2009 il 23:13
E’ assurdo che una rete (ma trattandosi di Mediaset non mi stupisco più di tanto) lasci andar via uno dei pochi giornalisti e conduttori validi per serietà, professionalità e preparazione culturale.
Ma in fondo, cosa possiamo aspettarci in un paese che s’incolla allo schermo per vedere 4 ragazzi (7, 10 ? Non so quanti siano!) chiusi in una casa per dire e fare cavolate e che poi si ritrovano a condurre o comunque inseriti nel mondo dello spettacolo senza averne i titoli, i meriti e le qualità?
E così la televisione diventa sempre più un serbatoio che accoglie immondizia, il livello qualitativo si abbassa sempre più fino ad approdare ad una volgarità ormai insostenibile.
Mentana è una boccata di aria pulita, una parentesi di televisione di qualità, uno dei pochi esempi di giornalismo onesto ed equilibrato a cui il mondo dell’informazione non può rinunciare.
Che sia in Mediaset o altrove, la televisione italiana ne ha assoluto bisogno per mantenere ancora un briciolo di credibilità!
Cristina 12 Febbraio 2009 il 23:39
Che dire non ho parole. Quanto è accaduto deve far riflettere.
Esprimo la mia ammirazione e solidarietà a Mentana, e mi auguro che presto possa proporci nuove opportunità di scambio riflessione corrette argute e trasparenti come Lui sa fare, e mi sa che di questi tempi ve ne sia un gran bisogno !!!!
augusto paganuzzi 13 Febbraio 2009 il 18:06
Condivido pienamente la scelta di Enrico Mentana, che ha visto posporre da canale 5 una sua trasmissione speciale sul caso Englaro alla puntata del “Grande Fratello”.
Oltre tutto, quest’ultima, è stata di una inscipienza e volgarità quasi ‘uniche, a base di maschi e femmine (altro che che uomini e donne!) seminudi. Se pensiamo anche che era anche in prima serata! Confalonieri e Silvio Berlusconi hanno di che sentirsi fieri.
Spero che Lei, caro Mentana abbia chi sa meglio apprezzarlo. Se l’hanno lasciato andare con tanta tempestività significa che a loro interessano soli i soldi a qualsiasi costo, non il livello culturale delle loro trasmissioni. Se li godano come Lazzaro ancora per qualche anno. Augusto Paganuzzi – medico – Brescia
Emanuele Buracchio 25 Febbraio 2009 il 07:34
Sono pienamente daccordo con Andrea, smettiamola con i falsi moralismi .Imparino coloro i quali fanno informazione…. o meglio dovrebbero fare informazione, ad onorare e condividere le regole etiche-morali e civili. Gli interessi del sig. Mentana, non sono collegati alla corretta informazione o chissa’ quant’altro possa colpire la comune moralita’ ma sicuramente a scelte ed interessi personali che pur condividerei purche’ pubblicamnte espresse. Infatti e’ giusto che ciascuno decida per il proprio presente e futuro ma evitiamo di demonizzare il “padrone Mediaset” per avere immediatamente accettato le dimissioni del sig. Mentana. Cosa farebbe il datore di lavoro se un proprio dipendente si dimettesse? correrebbe dietro di lui per strada ad implorarlo di rimanere in azienda? smettiamola… le dimissioni sono dimissioni e non devono essere accettate da chichessia chi vuol cambiare cambi la porta e’ aperta… per uscire ma soprattutto per permettere ai tanti che sono fuori di poter entrare. Non voglio entrare nello spettacolo del caso Eluana, e credo di aver gia’ detto abbastanza… ancora qualche giorno ed il signor Beppe (padre di Eluana) comparira’ sulla scena politica dopo tanta inopportuna pubblicita’. Voglio precisare che il sottoscritto e’ sempre stato un estimatore del Sig. Mentana e quindi si sente libero da eventuali posizioni preconcette nei suoi confronti, anzi parla con la convinzione che presto sara’ il curatore di altri format giornalistici di sicuro interesse presso qualche altra azienda televisiva. REGOLE REGOLE REGOLE per l’informazione per essere meglio informati ed evitare di essere le perenni vittime degli scoop delle bolle di sapone .
fabio 1 Marzo 2009 il 14:53
canale 5 è diventato ridicolo, al livello di rete 4 e italia 1. Ha fatto bene Mentana ad andarsene. Già era discutibilie la sua rimozione da direttore di TG5. Un uomo troppo obiettivo per stare nelle tv di Berlusconi.
Spero trovi presto spazio altrove, e che si cominci a dare qualche scossone allo schifo delle tv nazionali italiane.
Simona 11 Marzo 2009 il 09:56
Enrico Mentana ,scusa se mi permetto , ma Matrix andava in onda in serate ben precise o in corrispondenza di un evento importante per il Paese?
Eluana è una ragazza morta , che porta con sè un dilemma grosso dell’ essere umano , ma come hanno detto in molti ci sono migliaia di Eluane in giro e non se n’è mai parlato. Paradossalmente ogni istante che trascorriamo è segnato da eventi catastrofici per UNO di noi…Nè Matrix nè un programma televisivo qualunque potrà mai risolvere con una puntata questi PROBLEMI. Quindi Matrix poteva aspettare 24 ore , visto che GF è un sollievo per certe persone che nella vita non hanno null’ altro.