La Borsa: settimana positiva per tutte le Borse

La seduta di venerdì a Piazza Affari è terminata con i principali indici in aumento di oltre due punti percentuali. L’ S&P/Mib, di cui fanno parte i 40 titoli più capitalizzati del listino telematico, è migliorato rispetto a giovedì del 2,34%, mentre il Mibtel (di cui fanno parte tutti i titoli quotati) ha avuto un incremento del 2,11%. A 2 miliardi di euro il controvalore degli scambi.
La corsa delle quotazioni si è intensificata nella parte finale della seduta. Ha avuto un peso rilevante in questo risultato il fatto che Wall Street ha aperto in rialzo sulle attese per il piano Obama di rilancio dell’ economia. Le Borse europee in sostanza allineate, qualche differenza riguardo all’ entità dei progressi: a Francoforte il Dax ha sfiorato i tre punti di crescita (+2,97%), Parigi è salita dell’ 1,84% e Londra soltanto dell’ 1,25%.
Tutte le azioni comprese nel paniere dell’ S&P/Mib hanno registrato consistenti variazioni positive, tranne soltanto quattro titoli (su 40) e per poche frazioni di punto. Più di tutte è cresciuta StMicroelectronics (+6,91% la quotazione di riferimento). La tedesca Infineon, che opera nello stesso settore, ha comunicato risultati superiori alle attese. Al top dei maggiori rialzi Fiat, che nel giorno del varo degli incentivi alla rottamazione delle auto ha messo a segno un progresso del 6,84% con 73,3 milioni di titoli trattati.
Bene anche Telecom Italia, con un rimbalzo di oltre sei punti (+6,13%). Il made in Italy è stato particolarmente vivace: in rialzo Luxottica del 5,48% e Geox, cresciuta del 5,23%. Meno evidente (+3,94%) il progresso di Bulgari e trascurabili, fuori dall’ S&P/Mib, quelli di Tod’ s e Poltrona Frau. Nuovo massimo dell’ anno per Tenaris (+5,12%), in un comparto petrolifero non particolarmente attivo. Fra gli editoriali Mondadori ha registrato buoni risultati con +4,44% e, fra i bancari, Intesa-Sanpaolo con +4,1%.