“Un grande giornata di mobilitazione, un altro segnale al governo affinché cambi le sue scelte. E chi oggi non c’è sbaglia”. E’ il commento di Guglielmo Epifani sul grande corteo, circa 200mila persone, che ha attraversato il centro di Roma per la manifestazione nazionale dei lavoratori dell’Università e della Ricerca, promossa da Cgil e Uil contro i provvedimenti della ministra Gelmini. Il segretario generale della Cgil dichiara “ che il Paese ha bisogno di una vera riforma e che non si può contrabbandare per tale una politica di soli tagli che lascerebbe intatti privilegi e storture. Se invece il governo aprirà un vero confronto vedrà che siamo disponibili”. Anche il segretario generale della Slc Cgil, Mimmo Pantaleo, dal palco di piazza Navona ha chiesto al governo “di cambiare passo e rotta perché solo a queste condizioni sarà possibile dialogare”. “Bisogna aprire un confronto –afferma Pantaleo – con tutte le componenti dl mondo dell’istruzione, compreso il movimento degli studenti che va riconosciuto come soggetto contrattuale”. Pantaleo invita il governo “ a non proseguire con l’autoritarismo cui finora ha improntato la sua azione” e, proposito dell’irruzione di Azione studentesca di ieri a Roma nella sede della Cgil scuola e università, dichiara che “il sindacato non accetterà intimidazioni”.
Epifani (CGIL): Una grande mobilitazione, il governo cambi le sue scelte e apra un confronto vero
di 14 Novembre 2008 17:59 13 views0