“Serve una doppia, contestuale e radicale riforma. Da un lato velocizzare i processi, dall’altro formare meglio i giudici e separare le carriere”. Lo dice Gulia Bongiorno, presidente della commissione Giustizia della Camera, in una intervista a ‘Repubblica’. Per i Pm “creerei un organismo autonomo e indipendente”, spiega l’esponente di Alleanza nazionale.
Nel Csm “va superata la logica correntizia. Non condivido la radicale opposizione di Palamara, perché dice no e basta. Lo invito a essere più positivo”. La Bongiorno si rivolge ai magistrati: “Suggerisco di interpetare la parola riforma come la via per superare un sistema che non funziona”.
Giustizia: Buongiorno (AN), serve nuovo CSM e carriere separate
di 26 Agosto 2008 10:05 24 views0