Berlusconi: Le impronte ai rom garantiscono l’integrazione

“Su questo dobbiamo fare chiarezza, ci autoflagelliamo dando un’immagine sbagliata e non diamo un’immagine chiara delle norme che abbiamo approvato. Il fatto di assumere le impronte nei campi rom, significa la necessita’ di vedere chi sono i rom che stanno in questi campi e, per quanto riguarda i bambini, esprimiamo in questo modo la ferma volonta’ del Governo e del paese di garantire che possono andare a scuola, a ricevere la stessa educazione che ricevono tutti gli altri bambini italiani. Quindi, la volonta’ del governo e’ soltanto una volonta’ positiva, in modo da rendere piu’ integrati questi cittadini europei e di concedere loro gli stessi diritti all’educazione che hanno i nostri bambini”. Lo ha affermato il nostro presidente Silvio Berlusconi, che ha parlato a palazzo Chigi a margine di un incontro con Jose’ Manuel Barroso, presidente della Commissione europea.