L’arresto di Del Turco ha colpito enormemente il mondo della politica italiana. Per Walter Veltroni, segretario del PD è “una notizia che riempie di stupore e amarezza”, anche perché, come osserva Veltroni, “nell’inchiesta “sarebbero coinvolti nell’inchiesta esponenti di centrosinistra e di centrodestra”. Naturalmente il PD, pur mostrando vicinanza a Del Turco, si augura che sappia dimostrare la sua totale estraneità ai fatti che gli vengono contestati”, dal momento che, precisa il segretario “un cittadino, fino all’ultimo grado di giudizio, deve essere considerato innocente”. Questo triste episodio è anche un’occasione per il PD per “ribadire, come sempre, la piena fiducia nella magistratura con l’auspicio che l’inchiesta, nel più breve tempo possibile, conduca a fare piena luce su tutta la vicenda”. Infine Veltroni tiene a ricordare che il PD da quando è nato è da sempre in prima linea per il rispetto della legalità: “Il PD è nato anche e soprattutto per consolidare nel nostro Paese la necessità di un pieno rispetto delle regole e della legalità che costituiscono per noi un valore, come il rispetto dei diritti dei cittadini”.
Ottaviano del Turco ora si trova nel carcere di Sulmona. Gli è stato riservato un trattamento di favore, perché ha trovato il cancello aperto e ha potuto evitare i flash dei fotografi. Una volta all’interno Del Turco è rimasto chiuso nella macchina, che è stata fatta entrare direttamente nella zona di massima sicurezza dove il governatore della regione resterà recluso.
Diverse perquisizioni sono state realizzate della Guardia di Finanza in cerca di prove utili alle indagini, nelle sedi istituzionali e nelle case private dei personaggi eccellenti arrestati. Oltre alla casa di Collelongo (L’Aquila), sono state perquisite anche le altre abitazioni di proprietà del presidente della Giunta regionale, tra cui quella di Roma. Finanzieri a lavoro anche a L’Aquila, a palazzo Centi, sede della presidenza della giunta regionale, dove un intero piano è stato bloccato: sotto sequestro documenti e computer dei vari uffici della presidenza.