Conti pubblici: dalla Ue “cartellino giallo” all’Italia

di isayblog4 14 views0

Spread the love

Secondo il Rapporto 2008 sulle finanze pubbliche nell’Ue messo a punto dalla Commissione europea, l’Italia resta un Paese “a medio-rischio” sul fronte della sostenibilità di lungo periodo dei propri conti pubblici, a causa di una spesa pubblica che continua a correre in maniera “non coerente con la necessità di ridurre rapidamente l’elevatissimo debito pubblico” che continua a scendere troppo lentamente e resterà sopra il 100% almeno fino al 2009. Dopo aver ricordato alcuni settori più specificamente presi in considerazione dal Libro Verde, dalla giustizia alla sanità, dal terziario all’istruzione, dai salari della pubblica amministrazione alla spesa locale, il rapporto conclude che “se diventa parte integrante del processo di bilancio, la riforma della spesa faciliterà un utilizzo delle risorse orientata al perseguimento di risultati”.

www.confcommercio.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>