“Se dicessi che, in un arco di tre anni, i tassi di assenteismo del settore pubblico dovranno diventare simili a quelli del settore privato, penso di dire nulla di drammatico”. Lo ha affermato il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta durante una audizione in Commisione lavoro alla Camera (subito dopo una audizione simile in Commissione affari costituzionali). “Oggi l’assenteismo nel pubblico e’ il doppio di quello del privato. Non ci possiamo piu’ permettere una amministrazione pubblica poco efficiente perche’ cio’ rappresenta uno svantaggio competitivo e a farne le spese sarebbero le famiglie, le imprese e i cittadini deboli.” Brunetta ha sottolineato il proprio impegno a rivoluzionare la pubblica amministrazione a vantaggio dei cittadini-clienti:
“Oggi non possiamo piu’ permetterci una Pubblica Amministrazione che sia una palla al piede. Non ce lo possiamo permettere nei confronti delle famiglie, delle imprese, dei cittadini deboli. Nel passato si ricorreva alle svalutazioni competitive per recuperare competitivita’. Che poi ci fosse una scuola funzionante o strutture carenti poco importava. Oggi non e’ piu’ cosi’, oggi si compete a livello di sistema”. E con la riforma della Pubblica Amministrazione che vada nella direzione di maggiore efficenza “non ci e’ piu’ consentito di fallire.”
Brunetta: In tre anni abbatteremo l’assenteismo del settore pubblico
di 13 Giugno 2008 08:47 30 views0