Infuria lo scontro in Aula alla Camera sulla cosiddetta norma ‘salva-Rete4’.
Parte dell’opposizione ha tentato di far mancare il numero legale nell’Aula per rallentare l’esame del decreto legge sull’assolvimento di obblighi comunitari.
Tutti i deputati di Pd e Idv hanno infatti lasciato l’Emiciclo, mentre quelli dell’Udc sono rimasti al loro posto.
“Il ricorso all’ostruzionismo e all’abbandono dell’Aula è un metodo che si può usare solo in condizioni del tutto straordinarie e eccezionali, altrimenti si finisce per svilire il ruolo del Parlamento. Pur non condividendo e votando contro siamo presenti in Aula e ci resteremo”, ha annunciato nell’Aula della Camera il capogruppo dell’Udc Pier Ferdinando Casini. “Quella di abbandonare l’Aula – ha ribadito Casini – non può essere una prassi, soprattutto all’inizio di una legislatura”.
“Contro questo emendamento per salvare Rete4 dal satellite noi faremo tutto l’ostruzionismo possibile – ha spiegato il capogruppo alla Camera, Massimo Donadi.- Abbiamo chiesto un incontro al Presidente della Repubblica, visto che è in gioco un principio su cui lui stesso più volte ha richiamato l’attenzione”.
“Il motivo di questo muro contro muro – ha aggiunto il parlamentare – è che ormai siamo all’emergenza democratica. C’è un presidente del Consiglio che per l’ennesima volta fa votare una norma a suo favore e questa volta non contro l’opposizione, ma contro la decisione della Corte europea”