Durante la registrazione del programma Mezz’ora condotto da Lucia Annunziata, il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha dato alcune informazioni sui conti pubblici dello Stato: “Posso escludere l’esistenza di un tesoretto. L’andamento delle entrate non è buono: basta guardare l’andamento dell’Iva sugli scambi interni, che è negativo. L’economia va male, e non perchè da gennaio è ripartita l’evasione”. Per quanto riguarda i provvedimenti di alleggerimanto fiscale promessi in campagna elettorale, quali vantaggi sull’Ici e detassazione di straordinari e premi, Tremonti ha invece risposto: “Non abbiamo ancora i testi scritti, siamo negli uffici da poche ore, quando avremo una base di ragionamento la presenteremo a chi di dovere”.
Degna di nota l’indicazione sugli eventuali prossimi destinatari di sacrifici economici: “Potrebbe toccare alle banche e chi incassa la rendita petrolifera, certo non i poveri: le banche dovranno pagare qualcosa in più di tasse se non faranno pagare meno i mutui alle famiglie. Al momento, anche i petrolieri si trovano più soldi perché è aumentato il prezzo dei carburanti”.