“Cio’ che sta avvenendo conferma quanto paventato dal Garante privacy e l’opportunita’ del suo intervento volto a far sospendere la pubblicazione sul sito dell’Agenzia delle entrate dei dati delle dichiarazioni dei redditi dei contribuenti italiani. La diffusione in Internet, anche per poche ore, rende infatti ingovernabile la circolazione e l’uso di questi dati cosi’ come la loro stessa protezione”.
E’ quanto afferma l’Autorita’ Garante in riferimento alla circostanza che le dichiarazioni degli italiani sono ancora circolanti in rete grazie a sistemi che consentono la condivisione di file.
L’Autorità sottolinea che la accessibilita’ dei dati in rete non significa che essi siano di per se’ liberamente diffondibili da qualunque utente della rete; la loro ulteriore diffusione può esporre a controversie e conseguenze giuridiche.
L’Autorita’ sta, comunque, monitorando attentamente la vicenda e ha sollecitato l’Agenzia delle entrate a far pervenire, entro lunedi’, gli elementi richiesti al fine di una piena valutazione della vicenda.