Serve una politica capace di affrontare l’interezza dei problemi. La sfida non è solo limitata alla campagna elettorale, ma va oltre. L’Italia di oggi rischia di non alzarsi se non dà fiducia al Popolo della libertà”. Lo ha detto Gianfranco Fini ieri nel suo intervento al Palazzo dei Congressi alla manifestazione del Pdl ‘Donne per l’Italia’.
“Non fatevi abbagliare dal finto buonismo di Veltroni, che invece esprime l’intrinseco difetto di superiorità che crede di avere la sinistra, che guarda gli altri con distacco e si chiede perché gli italiani non ci capiscono”.
DONNE DEL POPOLO DELLA LIBERTA’ PROTAGONISTE DELL’ITALIA
Un Palazzo dei Congressi gremito, con una larghissima presenza femminile in sala, ha fatto da cornice a Roma alla manifestazione delle ‘Donne del Pdl – Protagoniste dell’Italia’. Barbara Saltamartini, Mara Carfagna, Giorgia Meloni e Beatrice Lorenzin hanno promosso l’iniziativa per far sottoscrivere ai leader Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini un patto con le donne “non tanto – ha spiegato Saltamartini – per far si che vi sia una rappresentanza femminile nel governo, ma soprattutto per fare in modo che la politica tenga in considerazione le esigenze del mondo femminile”.
“Quello che sogniamo per le donne italiane – ha detto Giorgia Meloni – non è un futuro di quote in ogni ambito sociale, ma una vera e propria rivoluzione del merito. Un’Italia nella quale pari opportunità significa rimuovere le barriere che impediscono a tutti di misurarsi sul terreno della meritocrazia. Perché abbiamo la pretesa, la sfrontatezza di credere che il giorno in cui in ogni ambito lavorativo, sociale, culturale prevarrà il merito, la grande questione delle pari opportunità sarà finalmente superata”.