“Incrementi gia’ da luglio” delle pensioni promette Walter Veltroni nel suo piano. Il leader del Pdl, Silvio Berlusconi, rilancia: “Intervenire sulle piu’ basse. Noi le adegueremo al caro vita”. Il botta e risposta tra Pd e Pdl in una gara a chi promette di più nel tentativo di raccimolare voti, illudendo gli elettori. A “riportare con i piedi per terra” i due leader di Pd e Pdl e’ Enrico Boselli che invita Veltroni e Berlusconi a “spararle meno grosse” visto che in Italia, sottolinea, “c’e’ la palla al piede del debito pubblico”.
Cosa, prosegue, che va ricordata agli italiani “Walter Veltroni, – ha commentato Enrico Boselli, intervenuto sulla video-chat del Corriere.it – proponendo ‘pensioni piu’ alte, di fatto parla a vanvera perche’ si dimentica di dire agli italiani da dove prenderà le risorse per pagarle visto che l’Italia ha il debito pubblico piu’ pesante di tutti gli altri Paesi europei’ e che ogni volta che si fa il bilancio dello Stato si devono ‘aggiungere almeno 30 miliardi’ proprio per colpa di questo debito”.
“La riduzione della pressione fiscale sulle pensioni – afferma Lanfranco Turci, capolista in Lombardia alla Camera per il Partito socialista – è assolutamente necessaria come quella sui salari. Ma Veltroni aggiunge ogni giorno una ciliegina su una torta di promesse elettorali che non sta più in piedi e cha fa a pugni con la gravità della crisi economica nazionale e internazionale. È ora di dire basta alla demagogia del “ma anche”, del tutto e del contrario di tutto. I socialisti sono per concentrare le riduzioni fiscali sui redditi da lavoro e sulle pensioni attraverso un aumento significativo delle detrazioni, per evitare di seminare illusioni e di distribuire solo briciole insignificanti”.
Boselli (Ps): Sulle pensioni è una gara di promesse ingannevoli tra PD e PDL
di 26 Marzo 2008 21:32 21 views0