Quando Franceschini parla dell’indulto come una scelta subita sfiora il ridicolo. Subita da chi?”. Questa la secca replica del presidente federale della Lega Nord, Angelo Alessandri alle parole del numero due del Pd. “Franceschini – sostiene l’esponente del Carroccio – chieda scusa per l’indulto al Paese e a tutti i famigliari delle vittime che hanno pagato sulla propria pelle questa scelta vergognosa che, lo ricordo, non è mai stata compiuta quando la Lega era al governo. Perché è vero che si tratta di un provvedimento parlamentare, ma se non c’è la volontà politica, l’indulto in Parlamento non passa. Per oltre un anno la sinistra ha difeso il provvedimento con arroganza, ora se ne pente. Lacrime di coccodrillo, miracoli della campagna elettorale. Ma se i leader del Pd avessero incontrato come noi i famigliari delle vittime, oggi tacerebbero per la vergogna. L’indulto è stato un crimine politico e sociale, un omicidio del rispetto e del senso di sicurezza della gente. L’unico partito ad avere votato compattamente contro l’indulto è stata la Lega Nord. Quindi solo la Lega – conclude Alessandri – oggi può andare in piazza orgogliosa di avere fatto il possibile per difendere i cittadini. Il resto sono parole ipocrite”.
Alessandri (Lega): Sull’indulto, dalla sinistra solo lacrime di coccodrillo
di 22 Marzo 2008 16:32 23 views1