Buontempo: Giovani precari, nessuno pensa al loro futuro

di isayblog4 33 views1

Spread the love

«Il lavoro precario doveva essere un evento straordinario invece, come spesso accade nel nostro Paese, dove il temporaneo spesso diventa definitivo, si è trasformato nella normalità». A dichiararlo è il presidente de La Destra, Teodoro Buontempo.
«Sono sotto gli occhi di tutti i sacrifici dei nostri giovani su cui dovrebbero essere riposte le speranze della nostra società: sono depauperati di sogni, di aspettative, di un futuro certo e sereno. Fino a qualche anno fa si faceva un po’ di gavetta – prosegue Buontempo – nolenti o volenti ci si piegava ad un po’ di flessibilità, ma poi, dopo qualche anno, si arrivava a firmare un contratto permanente. Oggi no. Oggi si conquista la stabilità alle soglie dei quarant’anni e questo è inaccettabile. E’ lecito mettere alla prova la professionalità di chi si assume ma questo periodo non può durare dieci anni».
Quale può essere allora la soluzione? «La Destra – spiega Buontempo – aveva già proposto, durante la discussione sullo “scalone”, la copertura degli oneri sociali a garanzia del periodo di disoccupazione e per tutelare la pensione futura. Ma l’emendamento è stato bocciato dal governo Prodi. Questa resta la nostra strada ma se le cose resteranno così come sono – sottolinea Buontempo in conclusione – saremo i responsabili della creazione di una generazione di vecchi poveri».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>