“La Democrazia Cristiana guarda sempre con maggior attenzione verso tutte quelle componenti politiche di ‘centro’ e della società civile, capaci di essere oggi promotrici di una nuova politica unitaria e di centro, basata sul dialogo, sulla capacità di ascolto e sull’apertura multiculturale” dichiara Angelo Sandri, segretario nazionale della Democrazia Cristiana che lancia un appello, forte, a tutte quelle formazioni centriste e ai cristiano democratici impegnati in politica, per la rinascita di una federazione di Centro e aggiunge “Tutti i centristi insieme debbono poter recuperare convintamene il proprio ruolo politico per restituire al Paese un ‘centro’ politico, che non sia solo un punto geometrico ma che sia il punto di incontro e convergenza di quanti, animati da valori e radici comuni, si riconoscono pari dignità e pongono il proprio impegno politico al servizio del prossimo e del Paese. Insieme – prosegue Sandri – il centro può rompere l’attuale schema bipolare che tanti danni ha creato, i cui i risultati sono tristemente sotto gli occhi di tutti”.
Angelo Sandri inoltre fa sapere di aver depositato il ricorso al Tar del Lazio contro l’esclusione dalla competizione elettorale e aggiunge “La DC e’ stata un grande partito popolare che ha fatto la storia di questo Paese, la DC esiste, ed esisterà ancora. Negarne l’esistenza oggi per fini di parte politica è qualcosa che non possiamo comprendere ed accettare e che ci appare poco democratica, per questo la DC non abbandonerà la propria battaglia per la sua esistenza, la sua identita’ e la sua storia”.