E’ arrivata decisamente a sorpresa la clamorosa rinuncia a candidarsi nelle liste della Sinistra Arcobaleno da parte del segretario del Pdci Oliviero Diliberto, che ha motivato la sua scelta in una conferenza stampa organizzata in giornata: “I comunisti sono diversi da tutti gli altri e per questo motivo ho deciso di lasciare il mio posto di capolista a Ciro Argentino, operaio della Thyssen. Si tratta della mia rinuncia ad entrare in Parlamento, ma la politica si può fare bene anche fuori dalle istituzioni”.
Pur rinunciando al posto da parlamentare, Oliviero Dliberto conserverà la carica di segretario di partito: “Avevamo deciso di eleggere un operaio, ma la trattativa che c’è stata aveva portato alla mancanza dello spazio per questa candidatura; a questo punto ho deciso di chiamarmi fuori io e così ci sarà un operaio in più in Parlamento. È una scelta che non mi pesa ed è una chiiara risposta alle caste” – ha puntualizzato in maniera polemica a chi nel Pd aveva accusato la sinistra di non candidare operai.