Berlusconi a tutto campo a “Radio anch’io”: attacco frontale a Di Pietro

di isayblog4 85 views0

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La campagna elettorale comincia a connotarsi per tale. E Berlusconi inizia tirare fuori gli artigli. “Io ho orrore di Di Pietro e lo dico alto e forte”. Lo ha detto il leader del Pdl Silvio Berlusconi nel corso del programma “Radio anch’io”, sottolineando che il leader dell’Idv è “il campione delle manette”. Berlusconi ha anche parlato del suo programma: “Il primo problema da affrontare è quello dei rifiuti di Napoli, poi viene la riduzione delle tasse a beneficio delle famiglie, delle imprese e del lavoro”. Intervennendo a Radio Anch’io il leader del Pdl Silvio Berlusconi traccia la rotta del centrodestra per le prossime elezioni e fa chiarezza sui punti principali del dibattito politico in corso. Il nuovo assetto politico, la nascita dei due poli, le responsabilità della sinistra, le alleanze possibili con particolare attenzione verso i problemi più pressanti per il Paese: carovita, la casa, il futuro dei giovani, la sanità.

PROGRAMMA PDL
Riduzione delle tasse, abolizione completa dell’Ici, la detassazione degli straordinari, sostegniper la famiglia con il bonus bebé. Sono alcuni dei punti che Berlusconi cercherà di realizzare nei primi 100 giornidi governo, qualora vincesse le elezioni. “Meno tasse allefamiglie, sul lavoro, sulle imprese”, sintetizza l’ex premier. Il problema, però, che sarà subito affrontato – spiega – è quello dell’emergenza rifiutia Napoli. “Sto studiando di notte come risolvere questa situazione”, dice il leader azzurro, “i danni che questa situazione ci ha procurato sono incalcolabili. Un collega digoverno straniero mi ha chiamato dicendo: “Stai studiando il programma con la mascherina sulla bocca?'”.

LISTE GIOVANI
“Mi sto battendo affinché il numero di giovani sia il più elevato possibile”, afferma il leader azzurro. Silvio Berlusconi intende mantenere” una dialettica civile” in campagna elettorale. L’ex premier, però, osserva: “C’è qualcuno che mi sembra si sia dato il ruolo del buono e qualcun altro la parte del cattivo…”. Il riferimento di Berlusconi è all’osservazione fatta ieri sera da D’Alema durante la puntata di Ballarò (“Berlusconi è un anziano”). “E’ un insulto da chi fa politica da 45 anni”, dice il leader azzurro.

IL CASO SICILIA
“Ho grande fiducia in Raffaele Lombardo, di cui ho voluto sapere tutto il passato da amministratore pubblico e come amministratore pubblico ha raggiunto risultati straordinari. Noi potremo dare una svolta al governo della Sicilia”. “Noi – ha aggiunto – non siamo alleati con l’Udc, noi abbiamo dato il nostro sostegno a Raffaele Lombardo e al suo movimento, è Raffaele Lombardo che avrà il voto dell’Udc. Noi non abbiamo nessuna alleanza con l’Udc così come non ce l’abbiamo su tutto il territorio nazionale, al contrario della sinistra, che invece dichiara di avere rotto con la cosa rossa e poi invece si presenta alleata con la sinistra in tuttele elezioni amministrative”.

CASA
Sempre sul tema casa, Berlusconi conferma l’intenzione di avviare un piano per giovani coppie eanziani in difficoltà economiche. Un progetto da condurre incollaborazione con l’associazione dei costruttori con l’obiettivo di realizzare 100.000 alloggi l’anno, da 50metri quadri, da offrire attraverso mutui di costo inferiore agli attuali livelli degli affitti. E con 100.000 abitazioni messe sul mercato ogni anno, si otterrà, assicura Berlusconi, anche un effetto calmieratore delle quotazioni.Il leader del Popolo della libertà punta inoltre alla liberalizzazione dei servizi pubblici locali e alla reintroduzione, sul versante delle politiche familiari, del bonus bebé.

GLI AVVERSARI
“Alla sinistra il programma non importanulla. Il programma di Veltroni non ha nessuna credibilità. Anche la corsa in solitaria annunciata appare come una finta,nelle elezioni amministrative si va avanti come prima. Questisignori cercano di far capire che tutto è cambiato, ma unapersona di medio buonsenso non può cadere in questaillusione”. Lo afferma Silvio Berlusconi a Radio anch’io.L’ex premier sostiene che il programam del Pd è la copia diquello del Pdl, ma “per la sinistra comunque il programma è carta straccia”.

UDC
“Io non ho mai parlato male di Casini”, dire che il voto all’Udc non è utile significa “fotografare la situazione politica ed elettorale”. “La realtà – ha aggiunto – è che hanno possibilità di vincere due forze politiche: il Popolo delle libertà, con il 46% nei sondaggi che hanno indovinato i risultatipassati, e il 36% al Partito democratico. Le altre formazioni politiche hanno soltanto il problema di superare o meno quel 4% chedevono raggiungere per avere deputati alla Camera e l’8% che devono raggiungere per avere senatori. Noi pensiamo che sia del tutto chiaro che i voti dati in quella direzione favoriscano la sinistra se sono voti presi dal centrodestra, se sono voti presi dalla sinistra favoriscono il centrodestra e il Partito della libertà. Credo che siauna cosa ovvia che non può essere discussa e negata”.

PAR CONDICIO E TV
“Se la par condicio dovesse permetterlo, perché no?”. Silvio Berlusconi risponde così alla domanda sulla possibilità di confronti televisivi in campagna elettorale. Poi l’expremier parla delle proposte sul sistema televisivo rilanciate dal leader dell’Idv nei giorni scorsi: “Io non mi spavento mai, le cose che dice Di Pietro non si realizzeranno mai”. E sull’azienda pubblica: “Io credo – osserva l’ex premier – chela Rai abbia svolto un ruolo fondamentale per il nostro Paese ed è qualcosa di positivo. Non credo che il sistema televisivo sia un sistema di cui dobbiamo preoccuparci, è l’ultima delle preoccupazioni per un governo”.

Fonte: www.ladestranews.it

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